Sembra che qui al Sud non si sia mai sazi di sole. Già la bella stagione inizia prima e finisce dopo che altrove, ma ogni anno dover abbandonare l’estate, sia pure per alcuni mesi di ‘freddo’ che farebbero sorridere e storcere il naso a un norvegese o a un russo, ha il sapore di un sacrificio che si affronta a malincuore. Ecco che allora a ottobre inoltrato qualche bagnante si ostina pervicacemente a stendersi sulla battigia non pago di essersi già rosolato a fuoco lento per mesi, esattamente come questa giovane donna sulla spiaggia di Marina di Sibari raffigurata nello scatto del fotografo calabrese Gianni Termine. La tardiva sirena, messa in difficoltà dal tempo incerto, ha pensato bene di barattare il colorato ombrellone dell’estate con un grigio ombrello da pioggia…Del resto, meglio essere premuniti, non si sa mai…