di Redazione FdS
Sono le più belle, le più contese, le più discusse sculture dell’antichità e vivono il paradosso di una enorme sproporzione fra quanti ne conoscono il nome e quanti si recano poi realmente a visitarle nella ‘casa’ che le ospita fin dal loro ritrovamento nell’azzurro Mar Jonio calabrese: il Museo Archeologico Nazionale dei Reggio Calabria, scrigno a sua volta di numerosi altri capolavori. Avrete intuito che stiamo parlando dei due meravigliosi Bronzi di Riace, opere del V° sec. a.C., espressione altissima del genio artistico di matrice ellenica che ha trovato espressione in età classica.
In epoca di globalizzazione dell’informazione e di connessioni digitali fra i quattro angoli del globo, non poteva mancare un sito internet dedicato a questi due autentici tesori d’arte. Il portale è stato inaugurato lo scorso dicembre e molto sinteticamente porta il dominio di Bronziriace.it. Tutta una serie di sezioni – che vanno dalla loro storia, alle diverse teorie sulla loro identità e su quella del loro autore (probabilmente lo scultore reggino Pitagora di Reghion), alla bibliografia, alle news, alla loro influenza sulle arti grafiche – compongono un mosaico necessario e sufficiente a preparare la meta finale di un viaggio di scoperta e di incontro con la Bellezza allo stato puro, ossia la visione diretta a Reggio Calabria di questi due capolavori.
Oltre al Sito, questo progetto digitale sui Bronzi di Riace contempla che una App gratuita per smartphone, reperibile sugli store più comunemente utilizzati dagli utenti telefonici che dispongono dei sistemi operativi oggi più in uso: un modo per ampliare il più possibile numero dei potenziali fruitori di queste due opere e per promuoverle anche presso le fasce più giovani e tecnologicamente più attrezzate.
Il nuovo portale web è stato concepito secondo un’ottica che fosse scientifica e divulgativa al tempo stesso, in modo da avvicinare il più possibile i Bronzi di Riace al grande pubblico, contribuendo a diffondere nel mondo il mito dei due guerrieri ellenici sulla base di approfondimenti, immagini, curiosità, aspetti scientifici più nascosti. L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Archigramma con il contributo scientifico dell’Università di Messina, il patrocinio della Provincia di Reggio Calabria e il supporto tecnico di Progetti Digitali.
Il Sito www.bronziriace.it è in italiano e inglese ma presto, grazie al contributo dell’università siciliana, avrà versioni in molte altre lingue, a cominciare dal tedesco e dal russo. Nel proporre i suoi contenuti in modo discorsivo e facilmente accessibile per chiunque, lascia molto spazio alla grafica e ad uno stile moderno, mirando a diventare un punto di riferimento sul web per la divulgazione di tutto ciò che riguarda i due capolavori di Riace.
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