“In ogni luogo dell’isola di Malta ha lasciate imprese…
per tutt’i secoli nell’eterna gloria”
Notizie, elogi ed osservazioni sulla vita e morte del Gran Maestro Carafa, in “Stromaum Melitenzium codex 13”, 1759 (AOM, ms 23, ff.368 v-369 r)
di Redazione FdS
Dal 20 ottobre 2015 al 29 novembre 2015, presso il Museo Archeologico di Reggio Calabria, in occasione del 4° Centenario della nascita di Gregorio Carafa dei Principi della Roccella, Gran Maestro dell’Ordine di Malta (1615-2015) si svolge la mostra “Un ponte fra la Calabria e Malta – Il Cavalier Mattia Preti e il Gran Maestro Gregorio Carafa” a cura di Maria Teresa Sorrenti e Sante Guido. L’inagurazione avrĂ luogo giorno 20 ottobre alle ore 16.00 alla presenza di Sua Eccellenza l’Ambasciatore di Malta in Italia, la signora Vanessa Frezier.
Le celebrazioni per il IV centenario della nascita di Gregorio Carafa (Castelvetere 17 Marzo 1615 – La Valletta 1690), II Priore dell’omonimo “Baliaggio” e successivamente assurto il 2 maggio 1680 alla massima dignità dell’Ordine Gerosolimitano, ossia la carica di Gran Maestro, già iniziate a La Valletta con la “Giornata internazione di studi” organizzata nel 2013, dal titolo Mattia Preti e Gregorio Carafa, due cavalieri gerosolimitani tra Italia e Malta (a cura di Sante Guido, Giuseppe Mantella e Mariateresa Sorrenti) proseguono con un programma di eventi con i quali nella nativa Calabria e in Malta è stato ricordati l’anniversario della nascita del Cavalier Calabrese (2013) e quest’anno 2015 l’anniversario del Carafa. Fra’ Gregorio resse la carica di Gran Maestro dal 1680 al giorno della suo a morte nel 1690 in quello che i curatori amano definire “il decennio d’oro dei calabresi a Malta”.
Nuova iniziativa, che prende origine dalla convegno a Malta e si propone come seconda e conclusiva parte di quella “giornata di studi”, è l’esposizione allestita nella prestigiosa sede del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria della grande pala d’altare, appositamente restaurata da Giuseppe Mantella, raffigurante San Gregorio Taumaturgo, la Vergine con il Bambino, Sant’Anna e il ritratto del Gran Maestro fra’ Gregorio Carafa, commissionata dal Gran Maestro Carafa al cavalier Mattia Preti (1613-1699) e collocata il 17 novembre 1681, diesnatalis dal santo vescovo di Cesarea, sull’altare a lui dedicato nella chiesa conventuale di San Francesco d’Assisi a Valletta. La chiesa, come riferiscono le fonti, trovandosi rovinata e cadente, venne riedificata, ingrandita ed abbellita dalla pietà e munificenza del Gran Maestro Carafa.
In occasione della mostra si ripercorre, attraverso l’esposizione di alcuni manufatti in argento e legno dipinto e dorato, provenienti dalla Calabria e Malta, quasi un secolo di committenza e di devozione di una delle piĂą illustri famiglie della nobiltĂ calabrese. Accanto ai pregevolissimi reliquari antropomorfi custoditi nella chiesa Matrice di Caulonia, si espongono alcune inedite suppellettili in argento del Museo della Cattedrale di Mdina recanti impresse le armi del Gran Maestro e quelle del vescovo Davide Cocco Palmieri (1684 – 1711), la cui nomina, ci informano le fonti, era stata vivamente sostenuta dal Gran Maestro Carafa. Le vite operose di due grandi uomini calabresi – Preti e Carafa- si intrecciano, dunque, lungo un decennio di storia maltese ed, oggi, attraverso le testimonianze iconografiche, documentali ed artistiche, ancora in parte inedite di questo loro passaggio, possiamo ricostruire i tasselli di un mosaico nel quale si giustappongono politica ed arte, il trono e l’altare.
Il catalogo della mostra è al momento in stampa e verrà presentato in una successiva giornata di studi; gli atti della “Giornata internazionale di studi” tenutesi a La Valletta il 12 giugno 2013 sono disponibile nel bookshop del Museo Nazionale di Reggio Calabria.
Enti promotori: Segretariato Regionale MiBACT per la Calabria; Regione Calabria Dipartimento Cultura, in collaborazione con Ambasciata d’Italia a Malta; Ambasciata di Malta in Italia; Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria; Soprintendenza per le Belle Arti e il Paesaggio della Calabria; Polo museale della Calabria; Superintendence of Cultural Heritage Malta; St. John’s Co-Cathedral Foundation; Mdina (Malta), Museo della Cattedrale; Convento dei PP. Francescani Minori di La Valletta; University of Malta – International Institute for Baroque Studies; Comune di Caulonia, RC.