di Redazione FdS
Sensazionale scoperta nel lago di Qiandao, nella contea sud-est di Chun’an, una delle zone più ricche della Cina, dove gli archeologi hanno rinvenuto le rovine di una città sepolta. La città, definita “Lion City”, è stata localizzata tra i 26 ei 40 metri di profondità. Prima di essere sommersa, nel XX secolo, pare che abbia ospitato circa circa 290.000 persone per più di 1.300 anni. L’area del lago di origine artificiale, detto anche “Lago delle Mille Isole”, è stata invasa dalle acque nel 1959, quando fu inaugurata la centrale idroelettrica sul fiume Xin’an. Case, templi, strade pavimentate, oggi disegnano il profilo quasi intatto dell’antica città com’è chiaramente visibile nelle immagini che vi mostriamo. Il governo sarebbe intenzionato a sfruttare il ritrovamento a scopi turistici e ha perciò inviato una squadra di sommozzatori ad effettuare tutta una serie di rilevamenti. “Siamo stati fortunati” – ha dichiarato uno di loro – appena ci siamo tuffati nel lago abbiamo trovatole mura di cinta, e abbiamo prelevato alcune pietre”.